domenica 20 maggio 2012

COL TINGA FRA LAZIO E ABRUZZO



Quando
19/05/2012
Km percorsi
510
Itinerario
GRA – Strada dei Parchi – Vicovaro Mandela – Tiburtina – Subiaco – Altipiani di Arcinazzo – Guarcino – Campo Catino – Guarcino – Alatri – SS214 – Sora – SS666- Forca d’Acero – Villetta Barrea – Scanno – Cocullo – Pescina – Celano – Forme – Magliano Dei Marsi – Tagliacozzo – Tiburtina – Carsoli – Strada dei Parchi - GRA
Note enogastronomiche
Ristorante “Forca d’Acero” – La Taverna del Lupo http://www.ristoroforcadacero.it

La nostra prima uscita con il Tinga Lazio! Appuntamento ore 8.30 Area di Servizio Colle Tasso Sud – Strada dei Parchi. Quattro chiacchiere per cominciare a conoscersi, ma ci vuole ben poco per entrare in sintonia. Bene, ci siamo tutti, si parte! Fino a Subiaco traffico, velox e pattuglie disseminati ovunque rallentano il nostro procedere, ma appena dopo Altipiani di Arcinazzo la musica cambia. La strada è ora quasi tutta per noi, cominciamo a scaldarci con qualche curva, in un susseguirsi di emozioni che raggiunge l’apice una volta giunti a Campo Catino. Sosta a 1787 m, la foto è d’obbligo. L’aria è frizzante, il panorama ci lascia senza fiato. 
Campo Catino
Daniele


Qui ci raggiungono anche gli amici di Frosinone. Proseguiamo con loro alla volta di Sora. Come ci aspettavamo, ci tocca lo slalom fra le automobili, ma per fortuna da questo momento in poi l’uscita prenderà tutt’altra piega. Sosta rifornimento, e finalmente ci lasciamo alle spalle la confusione del sabato mattina. Imbocchiamo la SS666, e iniziamo la nostra salita verso Forca D’Acero. La strada ci prende nuovamente, un buon ritmo e così  raggiungiamo il Ristorante “La Taverna del Lupo” , dove sediamo a mangiare su panche di legno proprio al confine fra Lazio e Abruzzo. 
Pranzando a Forca D'Acero
Varietà motociclistiche

Verso le 3, ben rifocillati, rimontiamo in sella alla volta dell’Abruzzo. Iniziamo la nostra discesa verso Villetta Barrea, attraversiamo i verdi prati di Passo Godi e proseguiamo per Scanno. Breve sosta fotografica all’altezza di Villalago. 
Sosta fotografica a Villalago
I centauri al completo

Qui inizia l’affascinante tratto di strada che porta alle Gole del Sagittario: unico nel suo genere, emozionante, ma da affrontare con cautela. Raggiungiamo Cocullo, da cui proseguiamo per una strada desolata ma motociclisticamente avvincente che culmina in una galleria buia e da attraversare con attenzione per via della frequente presenza di animali e spiacevoli ricordini. Attorno a noi il paesaggio è lunare. Zero automobili, solo alcuni  motociclisti che ci salutano lampeggiando. 
Carrito
Frank
Leon

Martina
















Si prosegue per Pescina, Tiburtina, ma la voglia di curve non è ancora finita, ed in più il sabato pomeriggio del centro di Avezzano incombe su di noi.   E allora, curve siano! Deviamo per Celano, Santa Iona, Forme, Magliano dei Marsi, per ricongiungerci nuovamente alla Tiburtina. Visto l’orario, a Tagliacozzo optiamo per la variante veloce, che in un batter d’occhio ci porta a Carsoli. Un ultimo caffè ed è ora di salutarsi: ci lasciamo carichi di entusiasmo, pronti per condividere nuove avventure. Grazie a tutti ragazzi!

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